Estate iniziata e tantissime domande per i viaggiatori in questa estate 2021. Il certificato verde è necessario anche in Italia? E per il viaggio in aereo dovremmo presentare un tampone? Conviene viaggiare in Europa o nel resto del mondo? La quarantena è necessaria al rientro? Quindi, dove si può viaggiare in estate 2021?
Viaggi e spostamenti in Italia.
Il Green Pass, italiano ed europeo, è ormai ufficialmente approvato e sta arrivando a tutti i vaccinati da almeno 14 giorni.
Il Green Pass italiano, serve solo per spostarsi tra regioni in zona arancione e rossa, o per partecipare a eventi e cerimonie. Per il resto degli spostamenti, ad oggi, non è necessario.
Green pass italiano con una sola dose
Mentre il Green pass europeo è valido con le due dosi di vaccino, oppure, è possibile spostarsi con una dose di vaccino e tampone, il certificato verde italiano viene rilasciato anche dopo la prima dose di vaccino. Con la mutazione delle variante di Sars-CoV-2 è possibile che una dose potrebbe non essere più sufficiente.
Serve il Green pass o il tampone per viaggiare in aereo in Italia?
Per viaggiare in aereo in Italia, non è necessario esibire nessun documento relativo allo stato di salute (riferito a spostamenti tra regioni bianche e gialle).
Questo è valido anche per le isole. Infatti, dal 16 giugno per entrare in Sardegna non servono tamponi, certificati di avvenuta vaccinazione e nemmeno l’obbligo di registrazione dei passeggeri. In Sicilia, questo è avvenuto a partire già dal 23 maggio.
Le autocertificazioni potrebbero venire richieste da alcune compagnie aeree al momento del check in. In aeroporto e a bordo degli aerei vige l’obbligo di indossare la mascherina chirurgica o FFP2 durante tutto il tempo del viaggio, pena il negato imbarco.
Viaggi e spostamento all’estero
Come anticipato in un articolo precedente del nostro blog, la Farnesina ha provveduto a raggruppare i paesi in quattro diverse fasce a seconda della distanza e dell’incidenza dei contagi.
Ad ogni modo, semplifichiamo qui cosa si intenda per lista di paesi con un un piccolo esempio:
Gli italiani possono viaggiare per turismo senza limitazioni verso i Paesi dell’elenco A, di cui fanno parte San Marino e Città del Vaticano, e verso quelli dell’elenco B considerati a basso rischio epidemiologico. Al momento, nessuno Stato è in questo elenco.
A causa dell’incidenza del virus, spostarsi in altri paesi senza obblighi è ancora impossibile (esclusione per i due stati nel territorio italiano).
I paesi dell’unione europea sono, invece, inseriti nell’elenco C.
Questo elenco permette alle persone di spostarsi (sempre tenendo a mente le normative del paese di arrivo) ma hanno una formalità al rientro in Italia.
Riportiamo qui la dicitura di Viaggiaresicuri della Farnesina:
Prima di tornare è necessario compilare il modulo di localizzazione passeggeri digitale – dPLF. In aggiunta, deve essere presentata la Certificazione Verde Covid-19.
Nel caso in cui non sia possibile presentare la Certificazione verde Covid-19, è possibile entrare in Italia, a condizione di sottoporsi a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per un periodo di dieci giorni, informando il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio. Al termine di questo periodo, è necessario effettuare un test molecolare o antigenico al termine dell’isolamento fiduciario.
Viaggi con una sola dose di vaccino.
Come detto precedentemente, il Green pass italiano permette di viaggiare sul suolo italiano, con una sola dose.
Per spostarsi nei Paesi Ue e in area Schengen è necessario aver effettuato da 14 giorni la seconda dose di uno dei vaccini approvati dall’Unione Europea.
Cos’è il modulo di localizzazione digitale necessario per il rientro in Italia
Il Modulo di localizzazione del passeggero digitale – dPLF (detto anche Passenger Locator Form – PLF) è stato introdotto con Ordinanza del Ministero della Salute del 16 aprile 2021 per tutte le persone che arrivano in Italia con qualunque mezzo di trasporto.
Va compilato online prima dell’arrivo, collegandosi al sito https://app.euplf.eu e seguendo la procedura guidata. Una volta compilato il modulo (uno per ogni passeggero adulto), si riceverà all’indirizzo email indicato un dPLF in formato pdf e un QRcode che può essere mostrato direttamente sul cellulare al momento dell’imbarco o su richiesta delle autorità competenti.
Paesi dove viaggiare: Consigli
Se volete ridurre al minimo le possibili problematiche, ed eventuali spese sanitarie, i paesi europei sono una manna dal cielo.
Sebbene, siano vigenti regole e vari controlli, in generale l’Europa riesce ad avere una situazione abbastanza favorevole per la circolazione dei turisti. C’è, ovviamente, da considerare le varianti ma ad oggi non preoccupano. Inoltre, se si è in possesso della doppia vaccinazione, la possibilità di viaggiare è abbastanza ampia e i rischi minimizzati.
Lista dei paesi dove si può viaggiare nell’estate 2021
In questa lista, oltre a San Marino e Stato del Vaticano che abbiamo già citato, inseriamo i paesi della lista C, dove è possibilespostarsi con pochissime limitazioni.
- Andorra
- Austria
- Belgio
- Bulgaria
- Cipro
- Croazia
- Danimarca
- Estonia
- Finlandia
- Francia
- Germania
- Grecia
- Irlanda
- Islanda
- Israele
- Lettonia
- Liechtenstein
- Lituania
- Lussemburgo
- Malta
- Norvegia
- Paesi Bassi
- Polonia
- Portogallo
- Principato di Monaco
- Repubblica Cena
- Romania
- Slovacchia
- Slovenia
- Spagna
- Svezia
- Svizzera
- Ungheria
Qui potete trovare la lista dei paesi aggiornata a fine Giugno 2021, così da scoprire dove si può viaggiare nell’estate 2021
Essendo la situazione in continuo mutamento, poiché viene gestita a livello nazionale in base alla situazione dei vaccini che varia da Paese a Paese e alla risposta dei Governi nazionali rispetto all’emergenza. Dunque, è giusto informarsi nello specifico per quel che riguarda il Paese che ci interessa raggiungere e seguire scrupolosamente le regole del posto
Si consiglia sempre di far riferimento al portale Viaggiare Sicuri dove trovare informazioni sempre aggiornate.
