Negli ultimi anni è capitato a molti di voler richiedere un rimborso volo a causa della quarantena ma scoprire che non c’era nessuna tutela sui viaggi per chi aveva contratto il Covid, o era in isolamento.
Le persone si ritrovavano dall’essere pronte a partire, a dover perdere ore su ore ad inviare richieste per riavere indietro i propri soldi (senza successo).
Infatti, se in molti casi le compagnie aeree hanno cominciato a rimborsare i passeggeri, o almeno a dare voucher, purtroppo, la legge non copriva coloro che si trovavano in isolamento fiduciario.
Una situazione abbastanza anomala che aveva spinto molti a decidere tra senso civico ed una perdita (anche consistente) di denaro. E le maggior parte delle compagnie aeree, non forniva risposte chiare. Oltre al danno anche la beffa per i passeggeri che seguivano la legge, un fattore estremamente ingiusto.
Se ti sei trovato in questa situazione, noi di Rimborsoalvolo possiamo aiutarti ad ottenere il rimborso per il volo che hai perso a causa della quarantena.
Il passeggero non dovrà fornire alcun pagamento, infatti le spese legali vengono richieste alla compagnia aerea.
Volo rimborsato in caso di quarantena
Possiamo aiutarvi ad ottenere il Rimborso grazie alla pronuncia di un giudice di Palermo. Come molti altri, un passeggero aveva dovuto rinunciare al suo volo in quanto entrato in contatto con una persona positiva. A tal proposito, il giudice si è espresso a favore del passeggero obbligando la compagnia al rimborso del biglietto.
Il tutto è avvenuto nel rispetto del Regolamento Comunitario che riconosce al passeggero il diritto a scegliere se il rimborso deve avvenire con voucher o tramite restituzione dell’importo speso.
Inoltre, il decreto Cura Italia dava la possibilità alle compagnie di emettere un voucher convertibile in denaro entro 12 mesi. Questo, aveva permesso di tutelare sia le compagnie aeree che i passeggeri. Ma la soluzione poco si adattava ad una situazione che è durata per molto più tempo, ed escludeva coloro che per motivi di restrizioni non potevano più partire.
Era una situazione intermedia, dove le compagnie si rifiutavano di emettere il voucher in quanto il servizio veniva fornito, ma il passeggero era purtroppo costretto a non poter usufruire del volo per una questione legale.
Sarà quindi possibile procedere con la richiesta di rimborso volo per quarantena.
Ryanair rimborso se in quarantena: cosa succede?
E’ di pochi giorni fa la decisione che Ryanair, la più nota delle compagnie low cost, ha deciso di allinearsi, in parte, alla nuova situazione.
Fino a qualche giorno fa, la politica sui rimborsi per coloro che risultavano positivi al Covid o in quarantena era abbastanza rigida. Coloro che si trovavano nelle due condizioni appena viste, dovevano far fronte ad un pagamento pari a 40 euro se volevano cambiare la data del volo.
Questo era ovviamente un aggravio per il passeggero che stava già affrontando una situazione non facile e che si ritrovava a dover cambiare tutti i piani, indipendentemente dalla propria volontà.
La decisione della Ryanair è stata quella di fornire un voucher ai passeggeri che non hanno possibilità di prendere un volo a causa della condizione medica legata al virus.
Il voucher avrà valore non più 12 mesi ma 24 mesi. E solo dopo tale data Ryanair rimborserà il passeggero.
Se preferisci richiedere direttamente il rimborso, il nostro team è a disposizione per aiutarti con la richiesta.
Rimborso volo quarantena: documenti utili
Essendo una condizione particolare, potrebbero essere richiesti documenti più specifici. La documentazione da tenere in considerazione prima di richiedere un qualsiasi rimborso è la seguente:
– certificato medico per quarantena, soggiorno forzato in casa (sotto la supervisione delle autorità sanitarie) o ricovero in ospedale a causa del virus Covid 19;
– prova di residenza, prova del domicilio o altra prova documentale idonea che dimostri che è stato o è vietato lasciare o entrare una certa area;
Da oltre 10 anni, Rimborso al volo supporta i passeggeri che hanno subito un torto a ricervere quanto gli spetta.
Il servizio offerto non richiede alcun pagamento da parte dei passeggeri, in quanto le spese legali sono richieste alla compagnia e il rimborso viene inviato direttamente al passeggero.
Richiedi ora il rimborso volo perso a causa della quarantena.