La guida dei consigli per viaggiare che vi aiuterà con la prossima partenza.
Decidere di partire è sempre elettrizzante ma può capitare di sentirsi spaesati sia per l’organizzazione del viaggio sia durante il viaggio stesso. Esistono, però, delle dritte che ognuno può seguire e che possono aiutare a vivere in serenità tutte le fasi della vacanza.
Abbiamo scelto di illustrarvi 10 consigli per noi preziosi ai quali potreste non aver pensato. Troverete suggerimenti che riguardano aspetti pratici, come le app utili da scaricare o il bagaglio da scegliere, ma anche consigli su quale sia lo spirito giusto da avere in viaggio.
Quali sono i 10 consigli per viaggiare?
Qui trovate il nostro elenco per consiglio. Non è un regolamento, non vi diciamo di seguirli tutti, ma in più di 10 anni di lavoro abbiamo visto tantissime tipologie di viaggiatori.
Tutti purtroppo con qualche problema legato ad un disagio del proprio volo, o a comportamenti non chiari della compagnia aerea di turno.
Quello che sappiamo però è che più si sta attenti, meno problemi si avranno al momento della partenza. Ecco quindi 10 consigli che abbiamo trovato per te, alcuni provenienti proprio da qualche nostro assistito.
- Giocate d’anticipo su prenotazione e risparmio
- App che aiutano a risparmiare
- Preparatevi al Jet Leg
- Viaggiate leggeri
- Decidete con attenzione dove mangiare
- Siate preparati all’imprevisto
- Conoscete le usanze locali
- Memorizzate il cambio
- Stilate un itinerario di viaggio
- Non comprate cose a caso
Scopriamo questi punti nel dettaglio e preparati per il prossimo viaggio.
Giocate d’anticipo su prenotazione e risparmio
Se non siete persone da Last minute e volete vivere con tranquillità il vostro viaggio avendo già volo e albergo prenotati sapete già che “chi prima arriva meglio alloggia” o meglio “chi prima prenota di più risparmia”.
Decidere in anticipo il periodo della vacanza aiuta a trovare l’occasione migliore, semplicemente perché la scelta di voli e strutture disponibili è più vasta. Può essere utile anche una certa flessibilità, sia sulle date sia sulla destinazione. Non siate dunque restii a cambiare meta qualora vi consenta di risparmiare qualcosina!
Se, invece, dovete per piacere o per necessità raggiungere un determinato posto ancora di più vi conviene dare un’occhiata ai prezzi il prima possibile.
Mi raccomando – Mai viaggiare nel weekend!
App che aiutano a risparmiare
L’ideale sarebbe già avere un po’ di soldi da parte al momento della prenotazione in quanto vi aiuta anche a decidere un budget per voi adatto da destinare alla vacanza. Ma, in ogni caso, anche successivamente iniziate a risparmiare dove potete.
Togliere una grossa cifra da un solo stipendio, in una sola volta potrebbe risultare “traumatico” e, infatti, noi vi suggeriamo di mettere da parte piccole cifre in modo più costante.
Per fare questo vi vengono in aiuto alcune app, come Revolut o Satispay. Il meccanismo è semplice: quando pagate, il prezzo viene come arrotondato e la differenza viene messa da parte. In poche parole, è come quel barattolo degli spicci che svuotate per la tombola di Natale.
Un’altra opzione offerta da queste app è quella del prelievo automatico e periodico di una cifra da voi impostata e poi accreditata nel salvadanaio virtuale. Se ci pensate, togliendo settimanalmente 25€, il prezzo di una cena, a fine mese avrete risparmiato 100 euro.
Preparatevi al Jet Leg
Ogni viaggio comporta una preparazione diversa. Se avete in programma di recarvi in un Paese con un fuso orario diverso dal nostro, ad esempio, potrebbe esservi utile prepararvi al Jet Leg in anticipo.
Ovviamente è molto difficile eliminarlo del tutto e sappiate che non tutte le persone ne soffrono in egual misura. Anche la direzione verso la quale viaggiate influisce sulla questione: volare da est a ovest implica un minor tempo necessario per abituarsi al cambio.
Ma quali tecniche si possono applicare prima e dopo il viaggio? Innanzitutto, potete iniziare, nei limiti del possibile, a cambiare i vostri orari adattandoli a quelli del Paese di destinazione.
Fame e sonno determinano i nostri ritmi quindi potreste posticipare o anticipare il momento in cui andate a dormire e quello in cui vi svegliate e fare lo stesso con i pasti. Per aiutarvi mentalmente spostate proprio le lancette dell’orologio!
Se sapete di essere dei soggetti che risentono molto del Jet Leg sappiate che, prima della partenza, potreste valutare anche la fototerapia. Quest’ultima consiste in delle sedute durante le quali vengono utilizzate delle lampade che simulano la luce solare e quindi attenuano il cambiamento dell’ora.
In viaggio, una volta arrivati, seguite una dieta leggera limitando tè, caffè e alcolici. Mantenetevi invece idratati bevendo molta acqua. Approfittate del volo per riposare se necessario oppure cercate di rimanere svegli se l’orario di arrivo coincide con la notte. Lo stesso consiglio vale per quando giungete a destinazione: mantenete la stanchezza per la sera.
Viaggiate leggeri
Tra i consigli per viaggiare fontamentali per ogni viaggiatore. Se scrivessero un regolamento su come viaggiare, questo dovrebbe essere il primo. Perchè qui non è il primo? In redazione abbiamo avuto qualche problema sullo schema riassuntivo!
Portare lo stretto indispensabile non è solo una questione pratica per evitare di trascinare kili e kili di roba ma vi aiuterà anche a risparmiare.
Se avete preso un volo anche solo una volta sapete bene che la maggior parte delle compagnie imbarcano il bagaglio con un ulteriore pagamento. Al momento della prenotazione vi conviene dunque valutare con attenzione se avete bisogno o meno del bagaglio da stiva.
Il bagaglio a mano delle varie compagnie ha ovviamente delle dimensioni ridotte. Ad esempio, Easy Jet vi consente di portare a bordo gratuitamente una borsa delle dimensioni di 45 x 36 x 20 cm che può essere un piccolo trolley, una borsa, uno zaino o una custodia per laptop. Ancora più piccole le misure accettate da Ryanair per la quale dovete rispettare i 40 x 20 x 25 cm.
Un consiglio utile che potete mettere in pratica è quello di comprare una borsa che rispecchi esattamente le dimensioni accettate dalla compagnia aerea scelta. Sono infatti molti i brand che dividono i propri prodotti proprio con questo discrimine.
Se invece volete scegliere il bagaglio da stiva e pagare la differenza sappiate che comunque vi verrà controllato il peso. Anche in questo caso, infatti, le opzioni sono diverse: EasyJet, ad esempio, prevede tre tipi di bagagli da stiva, da 15 kg, 23 kg e 32 kg.
In ogni caso, quindi, la decisione migliore è quella di lasciare a casa tutto quello che è solo aggiuntivo. Se siete indecisi su qualcosa significa che non è indispensabile! Portate indumenti che sapete indosserete più di una volta e che sono versatili. Valutate anche il tipo di viaggio in programma: se si tratta di un on the road lasciate i tacchi a casa!
L’ultimo consiglio è utile soprattutto quando il tempo di permanenza è più lungo. In questo scenario potrebbe rivelarsi utile scegliere un appartamento perché vi consente di lavare a mano alcuni indumenti oppure sfruttare la lavatrice. Ricordatevi che specialmente all’estero non tutti gli appartamenti sono dotati di lavatrice quindi è bene informarsi se è presente nel palazzo una lavanderia comune.
Se ancora non vi abbiamo convinto a non riempire la valigia vi ricordiamo che è molto probabile che durante il viaggio abbiate piacere ad acquistare dei ricordi o a portare qualche souvenir ai vostri amici: lasciate dello spazio per portarli a casa!
Decidete con attenzione dove mangiare
L’idea che vi abbiamo suggerito di valutare l’alloggio in appartamento è utile anche per un’altra questione che affligge soprattutto gli italiani all’estero: il cibo.
Se siete tra coloro che ogni tot giorni sentono fisicamente il bisogno di mangiare “un bel piatto di pasta” sappiate che potrebbe essere piuttosto deludente e dispendioso cercarlo nei ristoranti all’estero. Vi consigliamo quindi la comodità di una cucina vostra per poter mettere su l’acqua e soprattutto scolarla al momento giusto.
L’appartamento vi consente di risparmiare in generale sui pasti sia su quelli che potete cucinare e consumare direttamente lì sia su quelli che potete preparare e poi portare in giro. In generale, sapere dove si trova un supermercato nelle vicinanze è comodo. Anche solo per comprare dell’acqua può essere la scelta più economica ma è una scelta indicata pure per acquistare degli snack da portare in giro, soprattutto se avete bambini.
Il costo del cibo è spesso quello che pesa di più sul vostro budget. Cercate di calibrare bene la scelta dei ristoranti: se deciderete di andare a pranzo e cena fuori all’inizio del viaggio è possibile che alla fine sarete costretti a evitarli.
La decisione migliore quando si mangia all’estero, ma anche in Italia, è quella di sperimentare e assaggiare i piatti locali. Cercate ancor prima di arrivare al locale quali sono le pietanze caratteristiche così eviterete di perdere tempo cercandole una per una su internet.
Lasciatevi consigliare dalle persone del luogo, leggete le recensioni su internet e date un’occhiata ai menù in modo che sia più difficile cadere vittima di una trappola per turisti, anche se l’inconveniente può sempre capitare.
O se siete appassionati di social, seguite gli influencer locali!
Siate preparati all’imprevisto
Un consiglio per viaggiare è paradossale ma sì, vi suggeriamo di considerare che è molto probabile accada qualcosa che non avete previsto. Se l’unica “sfiga” è quella di incappare in un ristorante mediocre poco male. Potrebbe però capitarvi qualcosa di più difficile da gestire.
I suggerimenti qui possono essere numerosi. Innanzitutto valutate se acquistare un’assicurazione di viaggio. In questo articolo abbiamo spiegato come funzionano e perché sono convenienti, in alcuni casi praticamente indispensabili.
Ricordatevi che il vostro smartphone è un fedele compagno di viaggio ma rimane un dispositivo elettronico soggetto a guasti. Per questo motivo vi suggeriamo di stampare almeno i documenti indispensabili come il biglietto dell’aereo o la prenotazione dell’alloggio. Segnate anche i numeri di emergenza e memorizzate almeno il numero di un vostro parente o familiare per avvisare perché non rispondete.
Evitate, se possibile, di partire con i soldi contati. Un piccolo fondo per le emergenze potrebbe essere utile anche solo per aiutarvi a mantenere la calma al momento del bisogno. Le app di cui vi parlavamo prima consentono di avere più di un salvadanaio virtuale quindi potete tenere da parte lì un po’ di denaro extra.
Purtroppo, però, gli imprevisti non capitano solo dove vi trovate voi ma potrebbe andare storto anche qualcosa a casa. Durante il periodo delle vacanze, infatti, aumentano i furti quindi potrebbe essere utile pensare preventivamente a un sistema d’allarme o alle inferriate per le finestre.
Ci sono poi una serie di piccole sfortune in cui potreste incorrere. Per questo se avete parenti o amici che non partono con voi lasciategli un mazzo di chiavi. Un piccolo imprevisto potrebbe essere facilmente risolto da loro senza rovinare la vostra vacanza.
Conoscete le usanze locali
Viaggiare significa scoprire un modo diverso dal nostro di vivere che passa dal cibo, come vi abbiamo già detto, alle usanze più disparate. Scoprire questi modi senza giudicarli è l’approccio migliore. Indubbiamente bisogna viverli sul luogo con le persone del luogo ma vi consigliamo di informarvi anche prima del viaggio.
Fare una ricerca sul Paese in cui vi recherete può evitarvi occhiatacce e spiacevoli equivoci. Non necessariamente dovete condividere la cultura che conoscerete ma innanzitutto dovrete rispettarla.
Se in una casa giapponese vi verrà chiesto di lasciare le scarpe all’ingresso ricordatevi che è maleducazione rifiutarsi. Così come sappiate che in tutte quelle carrozzine fuori dal ristorante in Islanda non ci sono bimbi smarriti: si tratta di un’usanza per far abituare già da piccoli al freddo.
Parlate il più possibile, sia con i locals sia con gli altri viaggiatori. Dal confronto possono emergere molti consigli e, perché no, anche delle amicizie. Imparare qualche parola della lingua locale vi aiuterà a sentirvi più integrati ma sfoggiate senza paura anche il vostro inglese maccheronico. Spesso noi italiani siamo titubanti nel parlare inglese perché temiamo che non sia perfetto e alla fine non riusciamo a migliorarlo proprio perché non lo usiamo!
Informatevi su festività e orari solitamente seguiti nel Paese in cui andate.
Può essere utile per le visite che avete in programma ma anche per mangiare. Spesso, infatti, gli orari dei pasti sono diversi dai nostri e il rischio è di arrivare la sera stanchi e scoprire che le cucine sono già chiuse!
Memorizzate il cambio
Se l’euro non è la moneta locale è bene sapere a quanto sta il cambio. Convertire il prezzo in euro è ovviamente molto semplice, basta utilizzare Google. Tuttavia, se dovrete pagare sul momento vi sarà più comodo avere un’idea di quanto vale un euro in quel Paese.
Forse tra i consigli per viaggiare è il più difficile, perché tra i tassi di cambio diversi giorno per giorno
Pagare con la carta è solitamente la scelta più economica. Molto vantaggiosa è la decisione di usarne una senza commissioni nascoste o commissioni di cambio.
Non in tutti i Paesi del mondo è facile pagare con carta. Per questo motivo è una buona idea cambiare i soldi o prelevare la cifra necessaria tutta in una volta invece che effettuare più prelievi moltiplicando le commissioni.
Se dovrete pagare soprattutto in contanti oltre al cambio è bene iniziare a familiarizzare con i tagli delle banconote, così sarete più sicuri al momento del pagamento.
In ogni caso, è bene avere anche solo una piccola cifra in contanti in modo da gestire con facilità questioni pratiche come le mance, obbligatorie in alcuni Paesi, oppure la semplice mancanza del Pos.
Stilate un itinerario di viaggio
Tutti i nostri consigli sembrano suggerire una cosa in particolare: siate organizzati. Può essere molto comodo a questo proposito avere già un itinerario o almeno un’idea dei luoghi da visitare.
Ancor prima di prenotare l’albergo sapere quali sono le zone che hanno le caratteristiche a voi più congeniali è utile: preferite stare in mezzo ai locali oppure un quartiere silenzioso per dormire?
Fate un po’ di ricerche online o comprate una buona guida. Cercare le attrazioni principali “da vedere assolutamente” vi aiuterà a individuare cosa non perdere. Potrebbe essere una buona idea vedere come sono posizionate in modo da non correre da una parte all’altra della città ma unire i luoghi da visitare più vicini tra loro.
Stilare un itinerario vi aiuterà anche a calcolare bene il budget da riservare al viaggio. A tal proposito vi suggeriamo di dare un’occhiata anche a tutti quei siti che sono gratuiti anche se meno conosciuti.
Infine, per tenere tutto sotto controllo, sappiate che esistono delle app utili in viaggio.
Evernote, ad esempio, si configura come un taccuino virtuale. È molto comoda per organizzare gli appunti digitali, ad esempio se non volete portare la guida ma solo annotare qualcosa su un luogo e l’appunto non deve essere un testo ma potete salvare foto, video, vocali, ecc.
Un’altra app è Tripit. Con Tripit potrete avere sotto mano ogni informazione per il viaggio. Basta collegarla al vostro indirizzo mail per recuperare ogni prenotazione, dall’aereo all’alloggio ai ristoranti. In alternativa potete aggiungere voi ciò che vi serve e l’app creerà un perfetto itinerario su una mappa interattiva.
Non comprate cose a caso
L’ultimo dei nostri consigli per viaggiare.
Spesso quando siamo in viaggio ci sembra che ogni oggetto sia caratteristico e peculiare del luogo per poi scoprire che la stessa catena di negozi è presente anche vicino casa.
Vi abbiamo suggerito di lasciare lo spazio in valigia necessario agli acquisti da fare sul luogo, ora vi suggeriamo di comprare con oculatezza. Tutta quell’oggettistica che vedete nei negozi di souvenir sembra simpatica sul momento ma appena atterrerete in patria avrà già perso il suo fascino.
Per questo motivo cercate di capire cosa c’è di veramente caratteristico. Spesso può essere utile allontanarsi dai quartieri più turistici. Ricordatevi che non è necessario vi sia impresso il nome del luogo, anzi, spesso è molto più importante la storia che c’è dietro l’acquisto.
Anche ai vostri parenti e amici non dovete necessariamente portare qualcosa che grida dove siete stati ma sarà più piacevole per loro ricevere qualcosa che gli piace.
Valutate quindi i piccoli negozi di artigianato e anche di trasformare del cibo in un souvenir. Se siete preoccupati di non poterlo portare sull’aereo controllate sul nostro articolo su quali alimenti passano i controlli.
Infine, l’ultimo consiglio nonché il più prezioso che possiamo darvi è quello di godervi il viaggio. Le esperienze che farete diventeranno dei bellissimi ricordi, i souvenir migliori.
Purtroppo possono esserci inconvenienti ma cercate di affrontarli con la calma necessaria. Per tutti quelli che riguardano i voli affidatevi a noi per chiedere subito un rimborso!