Scopriamo i dettagli dell’Accordo Alitalia-Ryanair.
A riferire della proposta di accordo è stato l’amministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary, il quale ha incontrato Cramer Ball, amministratore delegato di Alitalia, lo scorso 13 dicembre a Roma. Ufficialmente — confermano fonti della compagnia aerea italiana — O’Leary avrebbe discusso con i vertici di Alitalia sulla situazione del mercato del trasporto aereo in Europa. Ma sul tavolo la vera questione è stata la proposta che tempo fa il vettore irlandese low cost ha fatto a quello italiano: un accordo per favorire i collegamenti intercontinentali di Alitalia.
I dettagli dell’accordo Alitalia-Ryanair
L’offerta avanzata dalla compagnia low irlandese è quella di un feederaggio low cost per i voli di lungo raggio: in pratica Ryanair, primo in Europa per numero di viaggiatori, dovrebbe trasportare passeggeri dall’Europa a Roma e Milano Malpensa, e da qui Alitalia dovrebbe condurli verso le proprie tratte di lungo raggio. Accordo che Alitalia si è riservata di studiare.
Il primo passo è il consenso su un nuovo modello di business che porti due compagnie — completamente diverse tra loro e protagoniste di una competizione ferocissima sul mercato italiano ed europeo — a mettersi d’accordo per trasportare milioni di persone ogni anno e per ridurre i costi. Sia chiaro, un eventuale investimento in Alitalia non è negli interessi di Ryanair, come ha spiegato O’Leary, e non solo perché potrebbero esserci problemi di Antitrust a livello europeo. Del resto “Alitalia ha altre questioni da risolvere”, ha continuato il numero uno di Ryanair, “ma noi siamo aperti e disponibili su quello che si potrà fare insieme”.
Ryanair tende una mano ad Alitalia e le propone un accordo di collaborazione sui voli intercontinentali.
Secondo diversi analisti, la proposta di Ryanair potrebbe risolvere parte dei problemi di Alitalia. La compagnia italiana, che secondo il suo presidente, Luca Cordero di Montezemolo «perde 500 mila euro al giorno», dal 2017 intende cambiare il suo piano: ripensamento dei voli di breve e medio raggio (quindi in Italia ed Europa), sui cui numeri di profittabilità non c’è partita tra la compagnia di badiera controllata da Etihad e la compagnia low cost irlandese, non soltanto per ridurre i costi ma anche per essere più flessibili e, in parallelo, rafforzamento ulteriore sul lungo raggio (intercontinentale), il segmento di mercato più redditizio per i vettori. Rafforzamento che, però, può avvenire soltanto aggiungendo nuovi velivoli: obiettivo, quest’ultimo, il cui raggiungimento potrebbe essere favorito proprio dall’accordo con Ryanair.
Un dei nodi da sciogliere di un eventuale accordo Alitalia-Ryanair sui intercontinentali riguarda la responsabilità nel caso di volo in ritardo o volo cancellato, fino allo smarrimento del bagaglio.
In attesa che la proposta si realizzi e vengano stabilite le rispettive competenze, qualora dovessero verificarsi simili disagi devi sapere che Rimborso al volo è a tua disposizione per farti ottenere l’indennizzo previsto, curando la tua richiesta dall’apertura alla chiusura, svolgendo tutti gli incombenti necessari e garantendoti la migliore assistenza legale possibile, in modo assolutamente gratuito.