Natale 2022 è arrivato e siamo già circondati da lucine e gente che corre in cerca dell’ultimo regalo. Se voi siete tra coloro che invece hanno scelto di comprare un biglietto aereo e partire durante le feste per una delle mete da noi consigliate questo articolo vi sarà molto utile per evitare, o almeno rimediare, ai possibili disagi durante partenza e/o ritorno.
Sì, perché purtroppo il periodo natalizio non è estraneo a cancellazioni e ritardi. È successo altre volte in passato che i viaggiatori si siano ritrovati ad aspettare per ore in aeroporto ma, soprattutto in questa fase di uscita dalla pandemia, i problemi potrebbero essere ancora più frequenti.
Cosa succede durante il periodo natalizio?
Come potete immaginare il traffico negli scali aumenta notevolmente durante il periodo delle feste tra chi si ricongiunge con la famiglia e chi ne approfitta per fare un viaggio.
A questa costante si aggiungono le problematiche del periodo che stiamo affrontando.
Durante il Covid molte compagnie aeree e diversi aeroporti hanno effettuato dei licenziamenti vista la drastica riduzione dei voli. Una volta che le limitazioni sono diminuite e le persone hanno ripreso a volare la mancanza di personale è diventata sempre più evidente. I dipendenti rimasti si sono ritrovati a fare turni eccessivamente lunghi con un salario non più adeguato e quindi in molti hanno scelto di scioperare.
Tuttavia, non è solo in caso di sciopero che gli aeroporti si sono trovati in difficoltà. Come abbiamo detto la carenza di lavoratori è stato il problema principale e, ad esempio, tantissime file si sono create ai controlli di sicurezza così come al check in.
Rispetto al periodo estivo che è stato caratterizzato da continue agitazioni sindacali sembra che la situazione stia migliorando, grazie agli accordi tra le società e i dipendenti.
Ma vi consigliamo di prestare molta attenzione e, sicuramente, una massima da seguire è quella di recarsi in aeroporto almeno due ore prima per espletare tutte le operazioni di terra.
Scioperi voli per dicembre 2022?
Ci sono scioperi previsti per dicembre? Ebbene sì. Prestate attenzione soprattutto al giorno 13 dicembre durante il quale ne è previsto uno di 24 ore del personale Enav. Questa è la Società Nazionale per l’Assistenza Volo e si occupa dell’assistenza e del controllo del traffico aereo quindi potrebbero esserci cancellazioni o ritardi per assicurare la sicurezza dei voli.
Stessa data e stessa durata anche lo sciopero indetto da Uilt Uil per i lavoratori di EasyJet.
Infine, sempre il 13 dicembre dalle 14 alle 18, e quindi per 4 ore, incroceranno le braccia anche i dipendenti Ags Gh Verona dell’aeroporto Catullo.
Durante gli scioperi vi ricordiamo che sono comunque previste delle fasce di garanzia:
- dalle ore 7 alle 10
- dalle ore 18 alle 21
In questi orari i voli devono essere comunque effettuati, per ulteriori informazioni vi suggeriamo di controllare sempre la pagina dell’Enac dove sono pubblicati tutti i voli garantiti.
Quali sono gli aeroporti con più disagi?
Questa estate vi avevamo parlato degli aeroporti con più ritardi e vi consigliamo comunque di dare un’occhiata alla nostra statistica. Ma potrebbe esservi comoda soprattutto la classifica stilata da Kayak.it incentrata proprio sui ritardi durante le vacanze di Natale.
Sono stati analizzati i dati sui ritardi oltre i 30 minuti nei principali aeroporti in Italia e all’estero, facendo un confronto tra l’intero anno e questo specifico periodo di festa.
Sembra che in Italia i voli siano più puntuali durante il Natale che nel resto dell’anno! La percentuale di voli in ritardo in partenza dal nostro Paese durante le feste natalizie negli ultimi due anni è infatti risultata inferiore a quella registrata di media.
In testa agli aeroporti italiani che però si distinguono comunque per i disagi c’è Roma-Ciampino, con il 14% dei voli in partenza in ritardo, il 13% di quelli in arrivo e con un’attesa media di 72 minuti. Napoli invece registra l’11% delle partenze e l’8% degli arrivi in ritardo facendo attendere di media 79 minuti.
Segue molto vicino l’aeroporto di Pisa che ha addirittura 95 minuti di media di attesa e poi Fiumicino, Venezia, Catania, Torino, Bari e Malpensa.
Tra i più trafficati e meno affidabili all’estero c’è l’aeroporto di San Francisco dove atterrano in ritardo il 22% dei voli e partono dopo il 19%. Male anche entrambi gli scali di New York, Newark e LaGuardia.
Tanti i ritardi anche ad Amsterdam Schipol, già da noi segnalato, e, più lontano, anche Bagkok si distingue per i frequenti problemi.
Possibili disagi nel Regno Unito a Natale 2022
Compare anche Londra, con Heathrow e Gatwick, nella classifica degli aeroporti con più ritardi a Natale. Già questa estate vi avevamo segnalato le problematiche relative alla carenza di personale di terra e la conseguente decisione di alcuni scali di limitare il numero di passeggeri in transito.
In generale, se avete scelto Londra per questo periodo potreste dover fronteggiare dei disagi.
All’aeroporto di Heathrow ci sarà uno sciopero di 72 dalle 4 di venerdì 16 dicembre. A incrociare le braccia saranno gli impiegati della società di servizi aerei, Menzies, che intendono protestare per ottenere un salario più elevato.
La sigla sindacale Unite avverte che potrebbero esserci cancellazioni per i voli dai Terminal 2, 3 e 4 e disagi per varie compagnie aeree.
Alcune di queste sono Air Canada, American Airlines, Lufthansa, Swiss Air, Air Portugal, Austrian Airlines, Qantas, Egypt Air, Aer Lingus e Finnair.
L’aeroporto però rassicura che i problemi dovrebbero essere ridotti al minimo dalle compagnie, così come è successo per uno sciopero già avvenuto qualche settimana fa.
Aeroporti Uk con disagi a Natale 2022
Altri possibili disagi potrebbero registrarsi tra il 23 e il 31 dicembre quando a protestare saranno i membri della Public and Commercial Services Union (PCS) che lavorano come ufficiali delle forze di frontiera in sei aeroporti del Regno Unito.
Tra gli aeroporti coinvolti di nuovo Heathrow ma anche Londra Gatwick, Manchester, Birmingham, Cardiff e Glasgow.
Purtroppo gli inconvenienti in questo periodo di intenso traffico possono capitare ma l’importante è sapere come fronteggiarli e per questo ci siamo noi a darvi il giusto aiuto.
Cosa sapere per il rimborso a Natale 2022
I disagi possono essere frequenti e vari soprattutto in questo periodo sicuramente i più frequenti sono le cancellazioni e i ritardi.
Vogliamo farvi presente che una compensazione economica vi spetta di diritto ed è garantita proprio dalle regole dell’Unione Europea.
Per accedere al rimborso è necessario in entrambi i casi (ma anche per gli altri possibili problemi):
- possedere un biglietto aereo
- avere una prenotazione confermata
- essersi presentati all’accettazione nei modi e nei tempi indicati, soprattutto non oltre 45 minuti prima dell’ora di partenza pubblicata
Tenete sempre da parte, dunque, la vostra prenotazione e la carta di imbarco. In caso di cancellazione e sciopero non eliminate eventuali mail con le quali vi vengono comunicati.ù
Ma, probabilmente, vi starete chiedendo quando il ritardo è così consistente da corrispondere a un risarcimento. Ebbene, se l’aereo atterra oltre 3 ore dopo l’orario originale non solo vi spetta un rimborso ma in aeroporto avete diritto ad essere assistiti dalla compagnia, soprattutto con pasti e bevande.
Se il ritardo supera addirittura le cinque ore, potete rinunciare al volo senza penali e ottenere il rimborso del prezzo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata.
In caso di cancellazione, invece, la compagnia deve provvedere a farvi arrivare a destinazione tramite il primo volo utile e si deve occupare dei vostri bisogni, quindi anche di un alloggio se l’attesa è notturna, nel mentre.
Se questo non succede, potete provvedere da soli ma ricordatevi di mettere da parte gli scontrini che attestano le vostre spese: vi verranno rimborsate.
Dunque, ricordandovi che il nostro servizio non ha alcun costo per il passeggero, vi invitiamo a ricorrere al nostro aiuto per qualsiasi disagio aereo!
