Rimborso del Biglietto Aereo
Il rimborso del biglietto aereo è una pratica che consente ai passeggeri di ottenere la restituzione totale o parziale del prezzo del biglietto aereo acquistato e si applica nei casi di volo cancellato o negato imbarco per overbooking. Generalmente viene emesso in automatico dalla compagnia attraverso lo stesso metodo di pagamento utilizzato per acquistare i biglietti. Tuttavia, se la compagnia offrisse un voucher anziché un rimborso diretto, il passeggero ha il diritto di rifiutarlo e richiedere il rimborso monetario comunicandolo direttamente alla compagnia stessa.
Le norme che tutelano i passeggeri
Le norme che tutelano i passeggeri aerei e che garantiscono rimborso e risarcimento sono:
- Regolamento comunitario n. 261 del 2004
- Convenzione di Montreal del 28 maggio 1999
- Codice della Navigazione
L’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha redatto appositamente la Carta dei diritti del Passeggero che elenca tutti i diritti dei passeggeri, che il team di Rimborsoalvolo.it fa valere quotidianamente per i propri assistiti.
Diritto al rimborso del biglietto aereo
Quando si ha diritto al rimborso del biglietto aereo?
Il passeggero ha diritto al rimborso del biglietto aereo nei casi di volo cancellato, negato imbarco per overbooking o volo in ritardo superiore alle 5 ore (perché viene considerato equiparabile ad una cancellazione e per questo motivo il passeggero può decidere di non imbarcarsi e richiedere il rimborso. Se il ritardo è invece inferiore alle 5 ore, il passeggero non ha diritto al rimborso del biglietto ma potrebbe avere diritto al risarcimento qualora decidesse di imbarcarsi), a condizione che:
- possegga un biglietto aereo, incluso quello ottenuto tramite programmi Frequent Flyer o altri programmi commerciali delle compagnie aeree o degli operatori turistici
- abbia una prenotazione confermata
- si presenti per l’imbarco seguendo le indicazioni fornite per iscritto dalla compagnia aerea, dall’operatore turistico o da un agente di viaggio autorizzato
Il passeggero è tutelato anche nel caso in cui la compagnia aerea o l’operatore turistico lo sposti da un volo prenotato a un altro, indipendentemente dal motivo.
Quando non si ha diritto al rimborso del biglietto aereo?
Non ha diritto al rimborso del biglietto aereo il passeggero che:
- viaggia gratuitamente o a tariffe ridotte non accessibili al pubblico generale, ad esempio dipendenti delle compagnie aeree, agenzie di viaggio o tour operator.
a cui viene negato l’imbarco per motivi di salute, sicurezza o a causa di documenti di viaggio non validi.
Attenzione a non fare confusione tra Rimborso e Risarcimento!
Come scritto in precedenza, il rimborso del biglietto consiste nella restituzione totale o parziale del prezzo pagato, il risarcimento (o indennizzo o compensazione pecuniaria) non ha nulla a che vedere con il prezzo del biglietto, ma è una somma di denaro che spetta al passeggero per i disagi subìti in seguito a: cancellazione del volo, volo in ritardo, negato imbarco per overbooking oppure per disagi legati ai bagagli (come smarrimento del bagaglio oppure consegna della valigia in ritardo o danneggiata).
L’importo del risarcimento viene calcolato in base alla tratta (intracomunitaria o internazionale) e alla distanza percorsa e può consistere in un minimo di euro 250 fino ad un massimo di euro 600; mentre l’importo del risarcimento per i disagi legati ai bagaglio può arrivare ad un massimo di 1.000 DSP (circa 1.164 euro).
Capita spesso che i passeggeri richiedano solo il rimborso perché non sono a conoscenza delle condizioni che gli permettono di ottenere un risarcimento. Rimborsoalvolo.it si occupa di verificare tutte le dichiarazioni della compagnia aerea per capire se effettivamente spetta ai passeggeri anche la compensazione pecuniaria.
Altri tipi di rimborso: Rimborso per spese extra
Oltre al diritto al rimborso del biglietto aereo e al diritto al risarcimento (se sussistono le circostanze adatte), quando si verificano situazioni come voli cancellati, ritardi prolungati o negato imbarco, le compagnie aeree sono tenute a fornire assistenza immediata ai passeggeri attraverso pasti, pernottamenti in hotel, trasporti alternativi e comunicazioni aggiuntive, oppure sono tenute a rimborsare le spese extra sostenute nel caso in cui fosse il passeggero ad anticiparle.
È quindi importante conservare tutte le ricevute e la documentazione relativa alle spese per presentare una richiesta di rimborso completo alla compagnia aerea.
Come richiedere i rimborsi e il risarcimento?
Per ottenere il risarcimento del biglietto aereo, il rimborso delle spese extra ed il rimborso è necessario conservare e presentare tutti i documenti relativi al volo cancellato, posticipato o in cui si è verificato overbooking, in particolare:
- prenotazione aerea
- carta d’imbarco
- eventuali scontrini delle spese effettuate
Successivamente, è necessario presentare una richiesta formale di rimborso e risarcimento che può essere presentata direttamente alla compagnia aerea o tramite intermediari autorizzati come Rimborsoalvolo.it. In alcuni casi, potrebbe essere necessario compilare moduli specifici o inviare documentazione aggiuntiva.
È importante essere pazienti e perseveranti nel seguire il processo di richiesta, poiché le compagnie aeree hanno l’obbligo di rispondere in conformità con le normative vigenti.
Nel caso in cui la compagnia aerea non risponda in modo adeguato o rifiuti di fornire il dovuto rimborso e risarcimento, si possono intraprendere azioni legali per far valere i propri diritti.
Come possiamo aiutarti ad ottenere i rimborsi e il risarcimento dovuto?
Rimborsoalvolo.it può agire al fine di presentare le richieste formali e ottenere il rimborso del biglietto aereo, delle spese extra in proporzione all’entità del problema e, dove applicabile, anche il risarcimento del danno.
Rimborsoalvolo.it offre assistenza completa per garantire il rispetto di tutti i diritti del passeggero. Questo include la possibilità di procedere, se necessario, davanti al giudice di pace tramite la collaborazione con esperti legali.
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