Rimborso e Risarcimento per ritardo aereo
Un volo in ritardo è, senza dubbio, uno dei disagi più diffusi tra i viaggiatori. La Corte di Giustizia Europea, ha equiparato il ritardo aereo pari o superiore alle tre ore ai casi di volo cancellato o di negato imbarco per overbooking, garantendo delle forme di tutela dei passeggeri coinvolti attraverso il diritto di assistenza, il diritto al rimborso per ritardo aereo e il diritto al risarcimento.
I diritti del passeggero in caso di volo in ritardo
Secondo la carta dei diritti del passeggero, se il volo è in ritardo di 3 ore o più il passeggero ha diritto a ricevere assistenza, a carico della compagnia aerea:
- pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa
- due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o e-mail
- sistemazione in albergo, nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti
- trasferimento dall’aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa
Se la compagnia aerea non fosse in grado di offrire questi servizi, dovrà rimborsare il passeggero di tutte queste spese extra sostenute.
Nel caso in cui il ritardo del volo fosse di 5 ore o più, il passeggero può rinunciare al volo senza dover pagare penali e ottenere il rimborso, a causa del ritardo subìto, del prezzo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata.
ATTENZIONE: Il passeggero potrebbe avere anche il diritto di ricevere un risarcimento (o indennizzo o compensazione pecuniaria) per compensare ai disagi subiti a seguito del ritardo.
Risarcimento per un volo in ritardo
L’arrivo del volo in ritardo rispetto all’orario previsto, quindi, dà diritto ad un risarcimento (o indennizzo o compensazione pecuniaria) da un minimo di euro 250 fino ad un massimo di euro 600, nello specifico:
- € 250 per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1500 chilometri;
- € 400 per tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1500 chilometri e per tutte le altre tratte comprese tra 1500 e 3500 chilometri;
- € 600 per le tratte aeree che non rientrano nelle lettere a) o b).
La distanza viene calcolata dall’aeroporto del mancato imbarco, che potrebbe non coincidere con il luogo di partenza.
Quando si può chiedere il risarcimento per un volo in ritardo?
Un passeggero ha diritto a richiedere il risarcimento per il ritardo di un volo Ryanair, Easyjet, WizzAir o di qualsiasi altra compagnia aerea, in tutti i casi tranne quando la compagnia “può dimostrare che il ritardo del volo è dovuto a circostanze eccezionali che non si sarebbero comunque potute evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso” (art. 5.3 del regolamento comunitario n. 261 del 2004). Per circostanze eccezionali, si intendono:
- condizioni meteorologiche particolarmente avverse e inaspettate;
- scioperi;
- allarmi per la sicurezza.
ATTENZIONE: Il passeggero, in caso di volo in ritardo, ha comunque diritto all’assistenza o ad un rimborso delle spese sostenute come scritto precedentemente e se il ritardo del volo è superiore alle 5 ore, ha anche diritto a rinunciare al volo senza penali e richiedere il rimborso del biglietto per ritardo aereo.
Come possiamo farti ottenere il rimborso e risarcimento per voli in ritardo
Rimborsoalvolo.it offre un servizio per il cliente finalizzato ad ottenere dalla compagnia aerea la somma di denaro dovuta a titolo di risarcimento da volo in ritardo, pari o superiore alle tre ore.
Vengono effettuate tutte le verifiche su quanto dichiarato dalla compagnia circa eventuali circostanze eccezionali per capire se effettivamente spetti al passeggero anche il risarcimento e inoltre, negli eventuali casi in cui si dovesse andare per vie legali, RimborsoalVolo.it coinvolge esperti legali per garantire che tutti i diritti dei passeggeri vengano rispettati.